Parte il Roland Garros: Djokovic a caccia del Career Grand Slam

La stagione della terra rossa culmina a Parigi e mette in vetrina un tabellone che ipotizza l'incrocio tra Djokovic e Nadal in semifinale e che fa già gola agli organizzatori. Grande favorito per il successo finale è naturalmente il serbo n.1 del mondo, che trionfando a Parigi completerebbe il Career Grand Slam rientrando nell'esclusivissimo gruppo di atleti (7 al momento) capaci di vincere tutti e quattro i Major nell'arco della propria carriera. Il Grand Slam vero e proprio – quello completato nello stesso anno – è stato conseguito solo da Budge nel '38 e due volte da Rod Laver, l'ultima e unica dell'era Open nel 1969.

Se come dice Djokovic il numero di Slam qualifica il tennista, nessuno – anche aritmeticamente – è stato più grande di Roger Federer: non vince un Major dal 2012 l'elvetico, che comunque in bacheca può vantare 85 titoli - 3 dei quali ottenuti quest'anno - e ben 17 tornei dello Slam, più di chiunque altro.

Nove delle ultime dieci edizioni le ha vinte Nadal, ma per riscoprire un francese con la Coppa dei Moschettieri tra le mani bisogna tornare al 1983 con la vittoria di Yannick Noah su Wilander. Di qui si capisce la pressione con cui devono convivere i tennisti transalpini nel Major di casa.

Nel servizio le interviste a Djokovic, Federer e Monfils.

LP

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