La prima sconfitta interna della stagione arriva sul suono della sirena e al termine di una partita caratterizzata dai tanti, troppi errori.
La sfida con Mestre valeva il primato in classifica e sopratutto un ulteriore esame di maturità che il quintetto sammarinese dovrà ancora posticipare.
Un incontro giocato sempre sul filo del perfetto equilibrio.
Il massimo vantaggio della squadra ospite, con il + 5 dopo 26 minuti mentre la squadra di Del Bianco si è trovata avanti di 6, nel corso della seconda frazione
In evidenza tra i Titani, Francesco Bedetti, 15 punti con 6 su 7 nel tiro da due.
Veneti invece, trascinati da Causin e Delle Monache, una coppia capace di realizzare 38 dei 62 punti, della squadra ospite.
Inevitabile dunque che la sfida si decidesse in volata.
Il quintetto sammarinese ha sciupato 2 volte la possibilità di allungare mentre una tripla di Munaretto, a cinque minuti dalla sirena, valeva il nuovo sorpasso veneto.
Cardinali riporta sopra i Titani ma il solito Munaretto, 15 rimbalzi per lui, gela nuovamente il Multieventi con una tripla che regala il + 4 alla squadra ospite.
I liberi di Cardinali riaprono la sfida e la Dado, sotto di due punti, si ritrova con in mano il pallone del sorpasso.
Casadei sceglie di giocarsi un, 1 contro 1, che non produce alcun effetto e scrive la parola fine ad una partita che ha purtroppo evidenziato alcuni limiti di personalità della squadra sammarinese.
Un dato su tutti, 0 su 12 nei tiri da 3, statistiche che fotografano in pieno, la serata no dei giocatori di Del Bianco.
Mestre interrompe la serie di due sconfitte consecutive mentre la Dado chiude il 2013 con una sconfitta che non ridimensiona, un girone d'andata che i Titani hanno vissuto da autentici protagonisti.
P.F.
Nel video l'intervista a Sergio Del Bianco (Coach Dado) e Davide Toffanin (Coach Mestre)
La sfida con Mestre valeva il primato in classifica e sopratutto un ulteriore esame di maturità che il quintetto sammarinese dovrà ancora posticipare.
Un incontro giocato sempre sul filo del perfetto equilibrio.
Il massimo vantaggio della squadra ospite, con il + 5 dopo 26 minuti mentre la squadra di Del Bianco si è trovata avanti di 6, nel corso della seconda frazione
In evidenza tra i Titani, Francesco Bedetti, 15 punti con 6 su 7 nel tiro da due.
Veneti invece, trascinati da Causin e Delle Monache, una coppia capace di realizzare 38 dei 62 punti, della squadra ospite.
Inevitabile dunque che la sfida si decidesse in volata.
Il quintetto sammarinese ha sciupato 2 volte la possibilità di allungare mentre una tripla di Munaretto, a cinque minuti dalla sirena, valeva il nuovo sorpasso veneto.
Cardinali riporta sopra i Titani ma il solito Munaretto, 15 rimbalzi per lui, gela nuovamente il Multieventi con una tripla che regala il + 4 alla squadra ospite.
I liberi di Cardinali riaprono la sfida e la Dado, sotto di due punti, si ritrova con in mano il pallone del sorpasso.
Casadei sceglie di giocarsi un, 1 contro 1, che non produce alcun effetto e scrive la parola fine ad una partita che ha purtroppo evidenziato alcuni limiti di personalità della squadra sammarinese.
Un dato su tutti, 0 su 12 nei tiri da 3, statistiche che fotografano in pieno, la serata no dei giocatori di Del Bianco.
Mestre interrompe la serie di due sconfitte consecutive mentre la Dado chiude il 2013 con una sconfitta che non ridimensiona, un girone d'andata che i Titani hanno vissuto da autentici protagonisti.
P.F.
Nel video l'intervista a Sergio Del Bianco (Coach Dado) e Davide Toffanin (Coach Mestre)
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