PyeonChang 2018: San Marino alle Olimpiadi dei record
Ci sarà anche San Marino, con la sua delegazione, la stessa che è stata ricevuta in udienza dai Capitani Reggenti.
Non manca mai il sostegno delle istituzioni agli atleti del Titano e ancora una volta i Capi di Stato hanno voluto far sentire la propria vicinanza alla squadra sammarinese. A Pyeonchang ci sarà Alessandro Mariotti al cancelletto di partenza, con tutta una nazione a sostenerlo. Importante è esserci, non mancare un appuntamento che vede San Marino quasi sempre presente da Innsbruck 1976.
“Alessandro Mariotti, ha ricordato la Reggenza, ha ora la possibilità di realizzare il sogno di ogni atleta, partecipare ai Giochi Olimpici e di poter misurare le proprie capacità confrontandosi con atleti provenienti da ogni parte del mondo”.
A guidare a Palazzo Pubblico la delegazione sammarinese, il Segretario di Stato Marco Podeschi, che ho posto l'accento su come l'edizione 2018 delle Olimpiadi rappresentino anche un momento politico importante con la Corea del Nord e quella del Sud che sfileranno insieme. Lo sport come veicolo di unione tra i popoli, al di là delle differenze culturali o religiose.
E' stato il presidente del CONS, Gian Primo Giardi a rimarcare come le Olimpiadi rappresentino l'occasione per superare le differenze. Il prossimo 9 febbraio, quando a San Marino saranno le 12, in Corea del Sud al PyeongChang Olympic Stadium sventolerà anche la bandiera di San Marino, quella che la Reggenza ha consegnato al proprio alfiere. Una responsabilità, un'occasione di confronto, un'emozione tutta da vivere per l'atleta biancoazzurro.
e.g.