Ravenna fuori dalla Lega Pro. Il Rimini per il momento rimane in serie D
Discorso a parte per il Rimini, la cui sorte era legata ad un’incomprensione regolamentare: per la Lega Nazionale Dilettanti la squadra vincitrice dei playoff di serie D è automaticamente promossa in Seconda Divisione. Diversamente la FIGC sottolinea l’assenza di una tale norma e Macalli le fa eco: “Il Rimini entra solamente se non si raggiunge il numero previsto di 76 squadre”. Il sito ufficiale della Lega Pro sottolinea come i soli ricorsi non accolti siano quelli di Atletico Roma e Ravenna, quindi al momento il Rimini non rientra nel format previsto per la terza e quarta serie nazionale.
Luca Pelliccioni