Il Rimini è partito per il ritiro di Acquapartita

Il calore che si è avvertito derivava dalla temperatura già altissima intorno alle 9. Nei pressi del Romeo Neri, al contrario, freddo intenso e molte nuvole. Troppi i punti interrogativi che accompagnano i biancorossi nel ritiro di Acquapartita che terminerà l’8 di agosto. Sul pullman è salita una squadra destinata a modificarsi radicalmente nei prossimi 40 giorni.
Un lavoro difficile attende Mauro Melotti. Il tecnico dovrà gettare le fondamenta tattiche della squadra con una rosa che fino alla fine di agosto cambierà sostanzialmente. Ciò significa lavorare con molti giocatori che cominceranno il ritiro con la valigia in mano. Il tecnico e la società gettano acqua sul fuoco ma i segnali non sono positivi. Allo stato attuale delle cose Adrian Ricchiuti ha iniziato la sua ottava stagione in biancorosso. Il capitano o l’ex capitano, non si è presentato in sala stampa, scegliendo di rintanarsi negli spogliatoi. Un timido saluto ai tifosi poi con scaltrezza è salito sul pullman a bocca cucita. L’impressione è quello di un giocatore lontano, lontanissimo dal Rimini. Chi invece ha assunto le redini dello spogliatoio è senza dubbio il coriaceo centrocampista Alfredo Cardinale.
Dalla società arrivano invece messaggi chiari: non promesse, ma traspare una grande voglia di rivincita e di tornare subito in serie B. Oggi potrebbero materializzarsi quattro movimenti: tre in uscita ed uno in entrata. La Camera al Benevento, Regonesi e Pagano al Sassuolo che girerebbe a Rimini il difensore Anselmi più conguaglio.

Lorenzo Giardi

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