Rublev vince l'Atp di Mosca
È profeta in patria Andrej Rublev che per vincere il secondo ATP in carriera, sceglie Mosca, casa sua. In una partita senza storia, dominata fin dalle prime palle il russo ha imposto il suo tennis fisico anche se poco raffinato al francese Adrian Mannarino. Lui, già finalista nell'edizione dell'anno scorso, non è riuscito a opporre resistenza. Brekkato a freddo, il servizio è diventata in breve la chiave tattica del match tanto che il russo ha concesso una sola possibilità di perderlo in tutta la partita. Cancellata sul 3-2 la palla del controbreak, il francese non è mai riuscito ad essere incisivo sulla risposta arrivando così alla fine del set. Ancora più a senso unico il secondo con tre break consecutivi del russo e nessuna sbavatura al servizio, con uno score di addirittura 100 per cento di punti conquistati con le prime. Mannarino in semifinale aveva superato Andreas Seppi. L'altro azzurro in tabellone Thomas Fabbiano era stato eliminato all'esordio dal bielorusso Gerasimov.