Sabato l'inaugurazione della Casa del Calcio
Il “tempio del pallone”, quindi, non è un monumento pagano. Racchiude elementi di innovazione tecnologica e anche una certa spiritualità. Sarà inaugurato ufficialmente sabato prossimo.
Per il taglio del nastro la Repubblica si ferma. E a San Marino arrivano il presidente Uefa Michel Platini, i direttori dei progetti “Gol” e “Hat Trick” Pasquiet e Climent che hanno finanziato l’opera, il segretario generale della Federcalcio italiana Di Sebastiano, il vicepresidente vicario della Lega Dilettanti Mambelli e tantissime autorità. Un sabato nel pallone con udienza dai Capi di Stato al mattino e taglio del nastro previsto intorno alle 16.
Prima e dopo sul rinnovato terreno sintetico di Montecchio l’esibizione dei giovanissimi aspiranti calciatori proprio a dare l’idea che ciò che è stato creato è stato fatto per pensare a domani. Nel rispetto dell’ambiente e del bilancio.
Un’opera colossale da 1.800.000 euro ai quali va aggiunto il milione e mezzo speso nel rifacimento del campo, illuminazione e tribuna e 800.000 per spogliatoio, infermeria, locali da adibire all’antidoping e anche una living room per i genitori che aspettano il termine degli allenamenti.
Il progetto è stato interamente coperto da Uefa, Fifa e Federcalcio. Non è stato impiegato, in sostanza, un solo euro di soldi pubblici.
Al pomeriggio di festa tutta la cittadinanza è invitata. Nel nome del calcio, l’ingresso è libero.