Il tempo per godersi quei due punti magnificamente rimontati alla Massese non c’è, del resto la parola d’ordine è consolidare il secondo posto. Come non c’è il tempo per celebrare degnamente il risultato utile consecutivo numero sedici. Il campionato rimpolpato dal tribunale e pieno zeppo di squadre impone anche un inconsueto turno infrasettimanale. E così per Francesco Buglio un esame tira l’altro. E la trasferta di Santa Croce sull’Arno non può che rappresentare un’altra tappa di avvicinamento al vertice. L’avversario (il Cuoiocappiano) ha perso a Bellaria ma sta disputando comunque un campionato al di sopra delle attese. Il San Marino cambierà qualcosa, Fiore è squalificato e Coppola lo sostituirà. Ma tre impegni in 7 giorni consiglieranno al tecnico qualche altro aggiustamento. Vedremo. E vedremo anche il Ravenna che sale a Castel San Pietro. Per trasformare in trionfale una marcia già molto spedita, Dal Fiume ha bisogno di qualche colpo esterno. Forti di un Moscelli con già 10 reti all’attivo e gli equilibri ormai stabiliti, i giallorossi sono candidati al ruolo di pericolosi outsider. Match serale per il Folì che al Morgagni ospita il Fano. Si gioca alle 20.30 e Rocco Cotroneo cerca un freno alla caduta. E si aspetta dai nuovi arrivi, molto di più di quel quasi nulla che hanno dato fin ora. Contro l’ultima della classe, l’Aglianese, è di scena il Bellaria. Che ha ritrovato i tre punti, ma ha lasciato in testa a tutti (Varrella in primis) più di un interrogativo. Senza gioco si può perdere anche ad Agliana.
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