Dopo l’abbandono di Simone Berardi, è il bomber di Pomigliano D’Arco il suo naturale erede. Non era necessaria la tripletta inflitta al Bellaria per capire l’importanza che riveste questo giocatore per la società. Preso lo scorso anno come un autentico sconosciuto è esploso e pare che la sua escalation sia destinata a proseguire.
Longobardi e poco altro nella prima uscita ufficiale. Dopo aver disputato tutto il pre-campionato con il 4-3-3, Varrella ha rivoluzionato l’undici, disegnando un 4-4-2 classico. Sorbera e De Cristoforo si sono spesso pestati i piedi, la difesa ha palesato notevoli difficoltà, il centrocampo non ha mostrato grandi idee, Mussoni e l’impalpabile Turchetta non hanno inciso.
Primo tempo dominato dal Bellaria, meritamente in vantaggio per 2-0. Poi nella ripresa il calo dei rivieraschi è coinciso con la crescita della squadra di Varrella che dopo aver accorciato le distanze è però capitolata ancora nel suo momento migliore. Il finale pirotecnico di Longobardi ha permesso al San Marino di non uscire sconfitto dal Nanni. Mercoledì a Serravalle nuovo test di Coppa Italia con la Giacomense.
Longobardi e poco altro nella prima uscita ufficiale. Dopo aver disputato tutto il pre-campionato con il 4-3-3, Varrella ha rivoluzionato l’undici, disegnando un 4-4-2 classico. Sorbera e De Cristoforo si sono spesso pestati i piedi, la difesa ha palesato notevoli difficoltà, il centrocampo non ha mostrato grandi idee, Mussoni e l’impalpabile Turchetta non hanno inciso.
Primo tempo dominato dal Bellaria, meritamente in vantaggio per 2-0. Poi nella ripresa il calo dei rivieraschi è coinciso con la crescita della squadra di Varrella che dopo aver accorciato le distanze è però capitolata ancora nel suo momento migliore. Il finale pirotecnico di Longobardi ha permesso al San Marino di non uscire sconfitto dal Nanni. Mercoledì a Serravalle nuovo test di Coppa Italia con la Giacomense.
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