Il San Marino soffre nei primi minuti ma non incassa, poi al primo tentativo fa centro. Rimane impassibile di fronte alla reazione degli ospiti, sfortunati solo nell’occasione del palo di Ciotti. Nella ripresa abbassa i ritmi addormenta l’incontro, l’avversario non riesce quasi mai ad impensierire una difesa sempre più solida che Buglio a metà ripresa ha schierato a cinque , il raddoppio che chiude la sfida è la logica conseguenza . Al termine il Cuoiopelli esce tra gli elogi generali ma senza punti, il San Marino non sia stato spettacolare ma raccoglie il massimo con il minimo sforzo.
Questo non significa che i biancoazzurri siano definitivamente guariti ma è lecito pensare ad una squadra nettamente in ripresa che sa gestire i momenti difficili senza dimenticare che è priva del centrocampo titolare dall’inizio di stagione. I voli pindarici sono comunque da bandire, il San Marino è in ripresa si, ma sta ancora pagando lo stentato avvio di campionato. Se il Forli’ dei miracoli battesse l’Ancona nel recupero, i biancoazzurri scivolerebbero a – 8 dalla testa della classifica un enormità dopo sole 5 giornate per una squadra che nonostante Buglio continui a buttare acqua sul fuoco è stata costruita per lottare per le primissime posizioni.
Questo non significa che i biancoazzurri siano definitivamente guariti ma è lecito pensare ad una squadra nettamente in ripresa che sa gestire i momenti difficili senza dimenticare che è priva del centrocampo titolare dall’inizio di stagione. I voli pindarici sono comunque da bandire, il San Marino è in ripresa si, ma sta ancora pagando lo stentato avvio di campionato. Se il Forli’ dei miracoli battesse l’Ancona nel recupero, i biancoazzurri scivolerebbero a – 8 dalla testa della classifica un enormità dopo sole 5 giornate per una squadra che nonostante Buglio continui a buttare acqua sul fuoco è stata costruita per lottare per le primissime posizioni.
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