Un San Marino in emergenza affronta il Gubbio

Un San Marino in emergenza affronta il Gubbio.

Un anno maledetto conferma puntualmente la tradizione di un infortunio alla settimana. Questa volta tocca ad Amodeo, il centravanti con il ginocchio gonfio e un sospetto menisco, salta il giro. Petrone si trova così Longobardi e al massimo qualche esterno in più. Levacovich e Turchetta ci sono quasi, per loro si prospetta un part time che è comunque meglio dell’infermeria. Più che l’emergenza, ormai istituzionalizzata, conta la sostanza.
Anche se il Gubbio è una ex ambiziosa ora affidata al guru Gigi Simoni, serve vincere, per dare una botta alla classifica. Quello che il San Marino ha dimostrato 7 giorni fa a Viareggio è l’incoraggiante introduzione ad un buon finale di campionato. Il bomber però richiama tutti ad una lettura differente. Riassume la ricetta alla voce umiltà.

Roberto Chiesa

Un San Marino in emergenza affronta il Gubbio

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