Tutto come da copione. Le posizioni di classifica non cambiano. I pareggi di San Marino e Gualdo confermano il terzo posto degli umbri e il quarto dei titani, mentre in casa Ravenna aumenta notevolmente il rammarico per quello che poteva essere, il Gubbio che incontrerà la grande favorita dei play off come ha detto il Presidente Piero Camilli, è stato letteralmente demolito da 5 macigni. Il San Marino: bello il primo tempo, la squadra è andata ripetutamente alla conclusione, la presenza di Pietranera si è confermata essenziale, il bomber sta bene è questa è la notizia. Altra nota positiva l’atteggiamento della squadra, a tratti si è rivisto il pressing sul portatore di palla della prima parte di stagione, dietro fino a quando è rimasto in campo Alessandro Battisti i meccanismi hanno funzionato, Il banco di prova Grosseto è stato quindi superato, la partita è stata vera fino al gol di Baciocchi arrivato al 16esimo della ripresa. Ora una settimana di stop, i biancoazzurri prepareranno il confronto del 23 maggio in casa con il Gualdo a Torre Pederera. Sabato prossimo è prevista un amichevole a Sassuolo, formazione che disputerà i play out della C2 nel girone A. Sicuri i recuperi di Danilo Coppola e Luca Lugnan, rimangono da verificare nei prossimi giorni le condizioni di Battisti e Suprani. Infine un po’ di numeri: il San Marino chiude la regolar season con 53 punti, uno in meno rispetto al record stabilito nel 2001/2002, miglior attacco con 48 gol all’attivo, da registrare anche le 39 reti subite, peggio hanno fatto solo Cuoiopelli, Fano, Imolese, Tolentino e Forlì. - 12 in media inglese, 14 le partite vinte, 11 quelle pareggiate, nove le sconfitte.
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