Petrone conferma dieci/undicesimi della squadra che ha battuto 15 giorni fa la Villacidrese, nel Prato out per infortunio Silva Reis e Basilico. Ritmo incalzante già dai primi minuti il San Marino fa subito capire che c’è voglia di dare una scossa positiva. Bisogna attendere sette minuti per vedere la prima palla gol, che nasce da un errore clamoroso di Lamma, Verachi sceglie la soluzione inopportuna. Pazzagli si inarca è mette in angolo. All’ex cagliaritano evidentemente non piacciano le cose facili, meglio stupire, cosa che gli riesce bene al quarto d’ora quando inventa una diabolica conclusione dai 35 metri. Gol splendido. Poi evidentemente beccato dal pubblico per l’errore precedente, polemizza facendo il segno del silenzio. Il trequartista di Petrone protagonista assoluto, quando divora il 2-0 approfittando sempre del solito abbaglio dell’inguardabile Lamma.
C’è anche il Prato. Gori dalla distanza, Vivan è stilisticamente perfetto ed efficace. Al tramonto di prima frazione scambio Sorbera-Poletti. L’esterno salta il diretto avversario poi conclude, Pazzagli lo stoppa in angolo.
La ripresa si apre nel peggiore dei modi: Davide Poletti è generosissimo nell’andare ad evitare un angolo, generosità pagata a caro prezzo perché il ginocchio sinistro fa crack. Ne sapremo di più martedì dopo la risonanza ma si teme un lungo stop. Il Prato approfitta in questo frangente, per lo shock subito dalla squadra preoccupata per le condizioni del capitano. Sostituito da Villanova. Varricchio tutto solo trova il muro Fogacci. Dal corner De Agostini di testa: la porta è lontana. Samuele Sorbera è una forza della natura. La sua progressione è incredibile, il cost to cost non produce l’effetto sperato. Il terzino destro arriva stanco alla conclusione, sarebbe stato il gol del secolo. Prato, tutto avanti e Titani di rimessa. Villanova per Gasparello, il centroavanti fallisce una ghiotta opportunità. Dentro anche Murano e la sua presenza si sente: servizio per Gasparello, colpo di testa e palla in rete. L’arbitro annulla, per l’evidente spinta sul difensore. Il San Marino vuole chiudere i giochi. Amantini dalla distanza, il suo rasoterra velenoso è deviato in corner. Si arriva così nel recupero. Minuto 94, Lamma ha l’opportunità di farsi perdonare una giornata difficile. Ligi segna un gol deviando sulla linea di porta. Seconda vittoria consecutiva per i Titani che si portano ad un solo punto dal terzo posto in classifica.
Lorenzo Giardi
C’è anche il Prato. Gori dalla distanza, Vivan è stilisticamente perfetto ed efficace. Al tramonto di prima frazione scambio Sorbera-Poletti. L’esterno salta il diretto avversario poi conclude, Pazzagli lo stoppa in angolo.
La ripresa si apre nel peggiore dei modi: Davide Poletti è generosissimo nell’andare ad evitare un angolo, generosità pagata a caro prezzo perché il ginocchio sinistro fa crack. Ne sapremo di più martedì dopo la risonanza ma si teme un lungo stop. Il Prato approfitta in questo frangente, per lo shock subito dalla squadra preoccupata per le condizioni del capitano. Sostituito da Villanova. Varricchio tutto solo trova il muro Fogacci. Dal corner De Agostini di testa: la porta è lontana. Samuele Sorbera è una forza della natura. La sua progressione è incredibile, il cost to cost non produce l’effetto sperato. Il terzino destro arriva stanco alla conclusione, sarebbe stato il gol del secolo. Prato, tutto avanti e Titani di rimessa. Villanova per Gasparello, il centroavanti fallisce una ghiotta opportunità. Dentro anche Murano e la sua presenza si sente: servizio per Gasparello, colpo di testa e palla in rete. L’arbitro annulla, per l’evidente spinta sul difensore. Il San Marino vuole chiudere i giochi. Amantini dalla distanza, il suo rasoterra velenoso è deviato in corner. Si arriva così nel recupero. Minuto 94, Lamma ha l’opportunità di farsi perdonare una giornata difficile. Ligi segna un gol deviando sulla linea di porta. Seconda vittoria consecutiva per i Titani che si portano ad un solo punto dal terzo posto in classifica.
Lorenzo Giardi
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