Campionato in dirittura d’arrivo. La Lucchese in fuga dall’inizio del torneo sembra avere tutte le carte in regola per chiudere la corsa anche prima dello scontro diretto. Il momento no della squadra di Favarin pare alle spalle, ma una foratura, anche in prossimità dell’ultima salita, è un’eventualità che non può essere trascurata da un San Marino che non deve avere ulteriori rimpianti. I Titani hanno preparato il piano aggancio. L’obiettivo è arrivare a Lucca a – 3, ciò significa che i toscani devono pareggiare almeno una delle due sfide, Prato in casa e Carrarese fuori, prima di ospitare il San Marino domenica 2 maggio. I biancoazzurri non hanno questo privilegio, e non occorre un ingegnere nucleare per fare calcoli. Se Scotti e soci non vogliono assistere al carnevale di Lucca servono 6 punti contro Sacilese e Colligiana. Sul torpedone in partenza per il Friuli non salirà Giuseppe Aquino che tornerà disponibile proprio per la sfida decisiva di Lucca. Squalificato Bergamini è quasi certa la presenza di Alessandro Ligi al centro della difesa in coppia con Tafani. Qualche chance per Sorbera e Pennucci i due esterni saranno sicuramente convocati, Evani valuterà le loro condizioni e deciderà dopo la rifinitura.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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