San Marino-Ravenna: sale l'attesa per il derby

San Marino-Ravenna: sale l'attesa per il derby.

Con quella di stasera, San Marino e Ravenna fanno dieci. Dieci gare nei campionati professionistici, tra campionato e Coppa Italia, con un leggero vantaggio biancoazzurro: tre vittorie, due quelle giallorosse, quattro i pareggi. Lo scorso anno, il Ravenna ebbe molti meno problemi del San Marino e si salvò con largo anticipo; la squadra di patron De Biagi prolungò la sua sofferenza fino ai play out, ma vinse entrambi i derby, uno dei quali, quello disputato all’olimpico, costò la panchina a Paolo Dal Fiume. Questi i trascorsi storici; stasera è un'altra storia: il Ravenna arriva a questa sfida con tre punti di vantaggio e una maggior caratura di squadra, il San Marino però all’Olimpico non teme nessuno.
Tanti gli spunti che offre questa partita: la sfida nella sfida tra i fratelli Dei - uno portiere biancoazzurro l’altro difensore di fascia giallorosso - poi ancora si ritroveranno da avversari Ceccarelli, Sciaccaluga, Chianese, Fasano Calzi e Gorini, lo scorso anno compagni di squadra a Pavia. Ravenna e San Marino hanno inoltre il terzo miglior attacco del campionato, con 8 reti segnate; meglio hanno fatto Salernitana con 9 e Avellino con 10.
Unica novità in casa giallorossa, rispetto alla gara di domenica a Lanciano, è il rientro di Calzi, a cui dovrebbe fare posto Affaticato. Per Alberti due dubbi: Nossa o Ferraro sul settore di destra della difesa, e Abate o Ligori per affiancare Villa in attacco.
Arbitra Davide Pecorelli di Arezzo. Il Ravenna ha chiesto 500 biglietti: l’Olimpico di sera farà registrare un buon colpo d’occhio.

San Marino-Ravenna: sale l'attesa per il derby

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