Martina – Gallipoli – Ancona e Lanciano: in 4 partite sono arrivati 9 punti. Media promozione, panacea per una squadra costruita male, ma che in mano ad un tecnico preparato ed esperto come Walter Nicoletti era riuscita ad avvicinarsi alla salvezza diretta. Salernitana – Ternana – Ravenna – Sambenedettese, 2 punti sui 12 a disposizione: inevitabile il ritorno tra le sabbie mobili. E le lacune messe in grande evidenza in tutto l’arco della stagione, alle quali la società non ha posto rimedio nel mercato di Gennaio, fatta eccezione per quel mese vincente, sono riemerse. Ieri altra lezione di calcio subita dopo quella di Ravenna, da una squadra molto più giovane. Intanto il tecnico già domenica prossimo a Teramo i conti dovrà farli con una rosa estremamente risicata, assottigliata ancora di più dalla negligenza di quei giocatori così detti senatori. Dopo Luca D’Angelo 4 giornate fuori, ora è il turno di Davide Faieta 2 giornate prese per insulti nel dopo partita di Ravenna. Napolitano sarà squalificato, era in diffida, Tedoldi è ormai un corpo estraneo. Un centrocampo completamente da inventare nell’ennesima gara delicata della stagione. Altro capitolo è quello degli infortuni, tanti, troppi. Mottola – Ceccarelli – Giorgetti – Ferraro quelli di lungo periodo, ai quali vanno aggiunti i consueti acciacchi vari di giornata. Il quadro complessivo non è certo dei più edificanti, se poi il nervosismo sfocia in episodi come quello del dopo partita di ieri, si rende necessario un immediato intervento per far rientrare tutto nei limiti . Urgono ruoli certi anche all’interno di una società che potrebbe diventare un modello, ma che ancora tarda a darsi un organizzazione concreta.
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