Petrone ha fatto ruotare tutti i suoi effettivi scegliendo una formazione sperimentale nel primo tempo, l’esatto contrario del tecnico sloveno che nei primi 45 ha voluto vedere all’opera l’undici collaudato. C’era curiosità per vedere all’opera il centrocampista mancino Mauro Gori. L’ex Taranto classe 92 si è mosso bene, mettendo in luce qualità sia dal punto di vista tattico, sia di palleggio, confermando in questa prima uscita i pareri positivi sul suo conto. E’ rimasto in campo per tutti i 90 minuti. Il gol che ha sbloccato il risultato è arrivato a 5 dall’intervallo autore il 32enne Gobec. Nella ripresa il tecnico campano si è affidato ai senatori: dentro Fogacci, Poletti e Gasparello e la partita è girata. I Titani hanno cambiato marcia diverse le occasioni da goal create e puntualmente fallite, soprattutto dall’altro giovane arrivato dal Taranto Jacopo Murano. La punta ha confermato tutto quello che aveva mostrato a Villacidro: potenza, velocità, aggressione degli spazi, ma poca cattiveria sottoporta, anche se al 38esimo la fortuna non lo ha assistito: l’incrocio dei pali colpito con una conclusione dai 30 metri lo ha costretto a rinviare la prima gioia con la maglia biancoazzurra. Ora per i Titani un paio di giorni di riposo, poi da martedì il via alla seconda parte di stagione con due match all’olimpico importantissimi ai fini della classifica: Prato e Fano.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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