San Marino vince a Nettuno e stacca il pass per la finale
Non bastano duemila caldi spettatori al Borghese per portare la serie a gara 4 con San Marino che vince è stacca il pass per la finale. Prima del match premiati Andrea Sellaroli con la mazza d’argento 2016 e Peppe Mazzanti con il guanto d’oro 2016 dal presidente FIBS Andrea Marcon. Primo lancio affidato, invece, a Valerio Catoia, giovane eroe con la sindrome di down che questa estate ha salvato a Latina una bambina di 10 anni che rischiava di annegare. A ricevere Moise Pouye, giovane talento dei Lions, fresco campione d’Europa con la Nazionale under12.
Una partita avvincente quella del Borghese. Sul monte del San Marino, un po’ sorpresa, Nanni sceglie di schierare Joshua Kimborowicz risparmiando Quevedo. Nel Nettuno confermato Jimenez, mentre non c’è Imperiali. Al suo posto in prima Stefano Giannetti. A passare in vantaggio sono gli ospiti al secondo attacco grazie ad un errore dell’esterno destro Federico Giordani che manca la presa su una volata di Gabriele Ermini. Al quinto inning la squadra del Monte Titano incrementa il suo vantaggio, grazie ancora ad una difesa nettunese imprecisa con Giannetti che non è reattivo e permette a Poma di toccare la terza dopo l’out di Ferrini. Con i corridori agli angoli arriva la base a Reginato.
Chiarini e Epifano festeggiati dopo i punti del 4-0. A portare il punteggio sul 5-0 ci pensa Simone Albanese a sinistra. La partita, però, è tutt’altro che finita. A Nettuno si spengono le luci (problemi alla rete elettrica in tutta alla città) e la partita viene interrotta per un quarto d’ora. Alla ripresa finisce la partita di Jimenez, polemico con l’arbitro per uno strikeout non chiamato che avrebbe potuto chiudere la ripresa, ed inizia quella di Ronald Uviedo che termina la ripresa. Nella parte bassa del quinto il Nettuno torna prepotentemente in partita. Sul monte c’è il rilievo Perez che vede la difesa mandare in base Trinci con un errore. Il ricevitore nettunese, poi, arriva in seconda su un balk e segna sulla valida di Ennio Retrosi. Il singolo di Bermudez alimenta l’azione, mentre un altro balk di Perez vale il 5-2. A rimettere in gioco definitivamente Nettuno ci pensa capitan Peppe Mazzanti che colpisce duro Perez con un lungo fuoricampo al centro che porta i nettunesi ad una sola lunghezza da San Marino,con Nanni che sceglie di togliere Perez in favore di Fernando Nieve che limita i danni. La partita è avvincente e Mattia Reginato conferma il suo stato di grazie colpendo un lungo solo homer a sinistra, dopo i due fuoricampo messi a segno a San Marino. Gli ospiti allungano ancora grazie ai singoli di Albanese (tra le proteste di Giannetti per un tocco non ravveduto dall’arbitro di prima che sarebbe valso il terzo out) e Epifano e con il doppio di Francesco Imperiali che sparecchia le basi e porta i suoi avanti 8-4. (Fibs)