Santarcangelo, che sorpresa
Che è il Bellaria giovane e razionale creatura di Nicola Campedelli che paradossalmente non ha ancora giocato in casa. Prima a Serravalle, poi al Manuzzi i biancazzurri hanno trovato una continuità importante solo parzialmente dalle due sconfitte in trasferta. Lontano da chi sogna, appena sopra chi soffre, c'è il San Marino che pure si presentava come la più ambiziosa del lotto. All'Olimpico la squadra produce e raccoglie, ma in giro per l'Italia si fa timida e impacciata. Perde sempre, fa incavolare Petrone e rischia di perdere contatto definitivamente con i programmi di mezza estate.
Roberto Chiesa