Sarà Maurizio Mariani di Aprilia ad arbitrare Prato-San Marino

C’è un Prato verde dove nascono speranze. Era l’inizio di un motivo famoso interpretato da Gianni Morandi. A Prato,il nuovo San Marino plasmato, ritoccato ma non ancora completo di Alberigo Evani comincia la decima stagione consecutiva tra i professionisti. C’è attesa. Il nome del condottiero è garanzia di qualità, ma anche per uno che ha calcato campi di fama mondiale, quella di domenica è comunque la prima volta sulla panchina di una formazione professionistica.
Si comincia da Prato. Squadra delusa lo scorso anno per la mancata promozione, e che poi ha masticato ancora più amaro per il non ripescaggio. Non c’è più il bravo portiere Layeni trasferito all’Albinoleffe e soprattutto non c’è il mister della famosissima “gabbia” fatta costruire ad Appiano Gentile quando era allenatore dell’Inter: Corrado Orrico. Il nuovo trainer è Andrea Bellini.
I biancoazzurri giocheranno senza il reparto offensivo che poi sarà. Probabilmente già da lunedi, parola dell’altro debuttante di lusso: il direttore generale Felice Centofanti, potrebbero arrivare Marco De Angelis, classe '83, proprietà del Foligno lo scorso anno 12 gol con il Viareggio, Guerrino Gasparello classe '79, il baby del Rimini Mattia Marchi e Alessandro Cesca, ex Bassano di proprietà Portogruaro, quest’ultimo in prova ieri a Pietracuta e sul quale c’è il consenso di Evani.
Almeno tre di questi potrebbero vestire il biancoazzurro con conseguente sacrificio di ex intoccabili come Grassi e Guaita.

Lorenzo Giardi

Sarà Maurizio Mariani di Aprilia ad arbitrare Prato-San Marino

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