A Scandiano la Final Four Under 19

A Scandiano la Final Four Under 19.
Dopo una grandissima stagione, la Pallacanestro Titano Under 19 ha partecipato con pieno merito alla Final Four regionale disputata sul parquet reggiano di Scandiano: purtroppo sono arrivati due stop - 45-51 contro Cesena in semifinale e 63-74 a favore della Scuola Basket Cavriago nella finale per il terzo posto - che però non scalfiscono quanto fatto vedere in questi mesi dai biancazzurri dell'Asset Banca.

"Final Four deludente per i nostri colori, anche se con mille attenuanti - afferma coach Luca Liberti -.
Finali meritatissime, e da queste parti non è un abitudine giocarne, ma arrivate dopo una stagione estenuante dove i nostri atleti hanno dovuto far fronte ad un doppio impegno, Under 19 e Basket 2000 in Promozione, e a turno allenamenti con la prima squadra di Serie C..
La truppa è apparsa piuttosto scarica, mentalmente e fisicamente, e lo si è visto soprattutto contro il Cesena - poi vincitore in finale contro il Basket Persiceto -, quando i ragazzi hanno messo sotto i romagnoli nei primi due quarti, concedendo pochissimo, per poi subirne il ritorno nella seconda metà di gara, senza trovare la forza di reagire e andando a perdere una semifinale ampiamente alla portata.
Il terzo e quarto posto del giorno dopo poi è stato ben giocato, ma con la consapevolezza di aver perso un'occasione importante contro i cesenati e quindi non con le forze sufficienti per portare a casa la gara.
Anche se, a onor del vero, il match contro la Scuola Basket e' risultato molto duro per noi, abbiamo affrontato un team composto da giocatori sopra i due metri e fisicamente più prestanti. Che si son chiusi a zona, appena si sono accorti che non riuscivano a prendere vantaggi con i nostri".

"Se il giorno prima Sarti aveva cercato di trascinare il gruppo con i suoi 13 punti - conclude Liberti - contro gli Emiliani è stato Berardi il faro con i suoi 28 punti; bene anche gli altri '96, capitan Giannotti - l'ultimo a mollare -, Barrena il più costante durante la stagione, il nostro lungo Gambi, uno dei pochi a dare verticalità alla squadra, e il coriaceo Fabbri, maestro nell'annullare gli avversari su cui difende, degni di nota anche le prestazioni del play Borello - classe '97, stagione importantissima la sua in Promozione e Under - del cecchino Berardi - a lungo il miglior tiratore nelle due competizioni giocate - e di Dominella sempre pronto quando chiamato in causa. A completare il roster gli Under 17 Guerra - a combattere sotto le plance - Ugolini, Pasolini e Giacomini del '99 che hanno dato verve e freschezza al resto della squadra .
Peccato, va comunque un applauso pieno di gratitudine e affetto a questi ragazzi che hanno disputato una delle stagioni più encomiabili della storia delle giovanili a San Marino".


Si è fermata ai quarti di finale della Coppa Emilia Romagna l'avventura dell'Asset Banca Under 17 Elite, sconfitta nel doppio confronto dalla corazzata Fortitudo Bologna, però togliendosi la grande soddisfazione di vincere ad Acquavia in gara2 per 64-62, mentre all'andata netto il 79-37 per i felsinei.

"Doppia sfida impari per i nostri '98 e '99 contro gli avversari della Fortitudo - racconta coach Luca Liberti - con gara1 giocata inspiegabilmente a Bologna e non sul campo della squadra più debole.
L'avvio della sfida in Emilia, il primo quarto, pregiudica tutto il resto della sfida, 31-4 il parziale, inequivocabile. Troppo arrendevolmente sorpresi dalla forza d'urto avversaria, troppo fisici e intensi i giovani bolognesi, con il metro arbitrale giustamente allineato al ritmo e ai contatti dei padroni di casa. Raccolti i 'cocci' e sfruttati i due time-out, già nel secondo quarto la partita si fa più equilibrata - 9-6 il parziale a nostro favore - per poi rimanere su questo binario fino agli ultimi istanti, nei quali i bolognesi allungano nuovamente, portandosi sul +38 a fine match.
Torniamo a casa con una bella batosta e gl'infortuni di Riccardi alla spalla, Ugolini al polpaccio e Pasolini alla caviglia, giocatori in quota anche U19 attesa dalla final four.
Ritorno a San Marino e tutt'altra la determinazione con la quale i ragazzi vogliono vendicare la brutta figura rimediata all'Arcoveggio.
Squadra al completo con i rientranti Ghinelli, Liberti e Guerra, è proprio quest'ultimo a contrastare il lungo di oltre due metri avversario che ci aveva messo così in difficoltà all'andata, dando maggior equilibrio a tutta la squadra , soprattutto sotto canestro, giocatore imprescindibile.
La gara, bellissima, scivola via punto a punto e i nostri non sono più neanche lontani parenti della squadra dell'andata. Sotto di tre a sette secondi dalla fine, troviamo il pareggio con una bomba strepitosa di Pasolini dall' angolo - 18 punti per lui alla fine -, e dopo il time out avversario la vittoria, propiziata da un anticipo di capitan Riccardi - 14 punti - che legge benissimo la rimessa e converte con un lay-up allo scadere. Questa è stata l'ultima partita della stagione, l'epilogo e' eloquente!"
Grazie a tutti i ragazzi e agli allenatori Luca Liberti, Lorenzo Liberti ed Enrico Zanotti: ottimo lavoro e ci sarà ancora da divertirsi!

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