E’ stata più una partita di pallanuoto piuttosto che di calcio con le due squadre impegnate a nuotare per portare la palla vicino alla porta avversaria. Alla fine, tra Bellaria e Villacidrese, ha deciso un episodio come era logico che fosse su quel campo. Dopo alcuni contrari negli ultimi tempi, questa volta il Bellaria ne ha avuto uno favorevole che ha portato tre punti utilissimi alla classifica. Bravi i romagnoli a crederci; sfortunati i sardi nel non mettere a segno un gol nelle situazioni importanti. Primo tempo avaro di emozioni. Per la precisione una per parte. Al secondo Tabanelli assiste Fall che si libera in area. Pomare’ gli respinge la botta a colpo sicuro da pochi metri. Al 25' è Simoncini, sul fronte opposto, ad alzare in angolo una punizione di Bombagi dai 23 metri. La ripresa inizia a scaldarsi, è un modo di dire visto che la temperatura oscillava vicino allo zero, attorno al quarto d’ora. Dal Bosco recupera palla sulla tre quarti e dal limite cerca l’angolo. Bravissimo Renna, subentrato nella ripresa all’intirizzito Simoncini, a deviare in angolo. Tre minuti dopo arriva il gol partita. Ballardini pattina a sinistra e mette in mezzo. Fall c’è ma Pomaré gli fa marameo e respinge. Il portiere però non può far nulla sulla ribattuta di De Cenco. L’orgoglio sardo porta al 29' a questa conclusione di Lanzillotta. Renna dice ancora no. Finale con un botta e risposta. Al 43' Fall, in corsia tre, spara dal limite. Pomaré non si fa impressionare. Nell’azione successiva è Cappai ad avere nei piedi la palla del pari ma Renna è ben piazzato. Finisce qui un incontro ben diretto, e non era facile, dalla signora Spinelli. Giocatori di volata sotto la doccia a cercare di scongelare i muscoli.
Piero Arcide
Piero Arcide
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