Secondo impegno per la Nazionale B

Ripartire dai primi venti minuti del secondo tempo. Deve essere questo l’obiettivo della nazionale B. Con quella determinazione e convinzione, che avevano acceso la speranza di poter recuperare lo svantaggio iniziale, prima del crollo, più mentale che fisico. La squadra di Giovanni Podavini si è allenata al meglio per cercare di ribaltare il pronostico, che vede favorita la squadra irlandese. Se la partita contro la Francia poteva essere difficile, quella contro la rappresentativa padrone di casa lo è ancora di più. Lo 0-0 al debutto contro l’Italia, la dice lunga sulle reali qualità di questa formazione. Nella rifinitura il ct ha provato un modulo 4-5-1, che si avvicina in parte al 4-1-4-1 proposto nella seconda parte di gara contro la Francia. Pochissime le speranze di vedere il debutto di Francesconi. Rispetto alla partita d’esordio, probabile invece quello di Vagnetti a centrocampo. Vicine le riconferme di Cibelli e Chiaruzzi. Potrebbe partire dal primo minuto Greco come centrale difensivo.
Molta attenzione e tanto carattere è quello che ha chiesto ai suoi giocatori il ct sammarinese. Per cercare di evitare quelle situazioni che hanno lasciato alla Francia la possibilità di trovare gli spazi per segnare cinque reti negli ultimi 23 minuti di partita. Con decisione il tecnico sammarinese l’ha ribadito ai suoi giocatori, anche perché l’Irlanda si preannuncia una squadra che fa dell’agonismo uno dei suoi punti di forza. Nel video l'intervista a Pier Luigi Felici (Difensore Nazionale B)

Elia Gorini

Secondo impegno per la Nazionale B

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