Botta e risposta nel giro di ventiquattro ore, tra la T & A San Marino e la Danesi Nettuno. Dopo la vittoria laziale, ottenuta lunedì sera sul diamante di Serravalle, immediata replica della formazione di Doriano Bindi, che con una grande prova di carattere, ha espugnato il campo di Nettuno nella terza partita.
Una vittoria costruita sul monte di lancio, con una prestazione praticamente perfetta di Massimo Casseri: otto riprese lanciate e sette strike-out e nel box di battuta, con cinque valide tra la quarta e la quinta ripresa. I padroni di casa passavano in vantaggio al secondo inning con un doppio di Colina, ma la T&A San Marino pareggiava il conto con un singolo di David Sheldon, che arrivava al punto grazie a tre base-ball consecutive del lanciatore Ricci. Un calo di rendimento, che il Nettuno pagava a caro prezzo nella quinta ripresa. Valida di Mendoza, sacrificio di Finetti e un singolo di Azuaje mettevano in ginocchio il lanciatore della Danesi, sostituito sul monte dall’ esperto Masin. Con le basi piene, Rovinelli non si lasciava sfuggire l’occasione e batteva un doppio che portava a casa, tre punti decisivi. La reazione del Nettuno, infatti, arrivava solo al nono inning con due punti segnati su Peter Nyary, ma l’ingresso di Newmann chiudeva l’incontro sul 4 a 3 in favore dei Titani. Questa sera si torna in campo per una sfida stellare, con Montanè opposto a Sanchez. Discorso aperto anche nell’altra semifinale, con la Telematket Rimini, che riduce le distanze dall’ Italeri Bologna, imponendosi per 2 a 0 nella terza partita.
Una vittoria costruita sul monte di lancio, con una prestazione praticamente perfetta di Massimo Casseri: otto riprese lanciate e sette strike-out e nel box di battuta, con cinque valide tra la quarta e la quinta ripresa. I padroni di casa passavano in vantaggio al secondo inning con un doppio di Colina, ma la T&A San Marino pareggiava il conto con un singolo di David Sheldon, che arrivava al punto grazie a tre base-ball consecutive del lanciatore Ricci. Un calo di rendimento, che il Nettuno pagava a caro prezzo nella quinta ripresa. Valida di Mendoza, sacrificio di Finetti e un singolo di Azuaje mettevano in ginocchio il lanciatore della Danesi, sostituito sul monte dall’ esperto Masin. Con le basi piene, Rovinelli non si lasciava sfuggire l’occasione e batteva un doppio che portava a casa, tre punti decisivi. La reazione del Nettuno, infatti, arrivava solo al nono inning con due punti segnati su Peter Nyary, ma l’ingresso di Newmann chiudeva l’incontro sul 4 a 3 in favore dei Titani. Questa sera si torna in campo per una sfida stellare, con Montanè opposto a Sanchez. Discorso aperto anche nell’altra semifinale, con la Telematket Rimini, che riduce le distanze dall’ Italeri Bologna, imponendosi per 2 a 0 nella terza partita.
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