In avvio di gara subito la prima sorpresa. Di Carmine calcia la palla nella metà campo avversaria e i giocatori del Gallipoli, con gli avversari complici, si fermano per 40 secondi rivolgendo le spalle alla tribuna vip dove sedevano i dirigenti pugliesi. Motivo: i giocatori non prendono lo stipendio da ottobre. Quando si inizia a giocare, il Gallipoli va subito in vantaggio. E’ Volpato, all’esordio in maglia giallorosa, a scambiare con Di Carmine e ad infilare Coparco. I padroni di casa dominano e dopo un quarto d’ora raddoppiano. Scaglia si incarica di una punizione. La barriera ci mette il suo e Coparco è costretto ad inchinarsi per la seconda volta. Finalmente reagisce il Grosseto che con un bolide di Mora colpisce la traversa. Sulla ribattuta Vitofrancesco ha il piede fuori squadro. I toscani accorciano le distanze nel recupero. Contatto Franchini-Pinilla. Per il signor Calvarese è rigore e Franchini va a far la doccia anticipatamente. Decisioni che fanno infuriare Giannini. Il tecnico pugliese viene espulso all’intervallo. Va in tribuna dove viene quasi aggredito dal presidente del Gallipoli. Giannini annuncia le sue dimissioni. Per tornare al gioco, Pinilla non fallisce dagli undici metri. Ripresa. Gallipoli subito in 9 per l’espulsione di Grandoni per doppia ammonizione. Il Grosseto pareggia all’8’. Esposito supera Abate e trafigge Koprivec. Il risultato non cambia più anche se il Grosseto, gol annullato a Pinilla per fallo sul portiere, cerca di portare a casa i tre punti.
Piero Arcide
Piero Arcide
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