Novanta minuti di emozioni forti. Selighini sperava un debutto casalingo meno tumultuoso ma alla fine i conti tornano. Rimini in perfetta media inglese, pareggio fuori e vittoria al Neri.
Una squadra camaleontica: ermetica, bloccata, compatta a Parma; spumeggiante, imprecisa, autolesionista contro il Modena. Ancora troppo presto per dire se il dopo Acori può regalare maggiori soddisfazioni al pubblico biancorosso, tuttavia la gestione dell’incontro del professor Selighini è piaciuta. Il tecnico ha cambiato spesso, invertendo gli uomini di fascia per non dare punti di riferimento.
La Camera, dirottato a sinistra, ha vinto il suo duello personale con Diagouraga e si è tolto il lusso di realizzare un gol capolavoro. Poi Emilio Docente. L’attaccante in questo stato di grazia non lo si era mai visto, se poi il suo sostituito si chiama Daniele Vantaggiato, che entra e segna il gol da tre punti, si può intuire quando sia potente l’artiglieria offensiva biancorossa. Ormai non fa più notizia lo strapotere tecnico di Adrian Ricchiuti. Qualche amnesia dietro dove si è concesso troppo a Salvatore Bruno, ma siamo solo all’inizio e i giocatori come Sottil e Milone impiegano più tempo per entrare in condizioni. Molti i margini di miglioramento.
Una squadra camaleontica: ermetica, bloccata, compatta a Parma; spumeggiante, imprecisa, autolesionista contro il Modena. Ancora troppo presto per dire se il dopo Acori può regalare maggiori soddisfazioni al pubblico biancorosso, tuttavia la gestione dell’incontro del professor Selighini è piaciuta. Il tecnico ha cambiato spesso, invertendo gli uomini di fascia per non dare punti di riferimento.
La Camera, dirottato a sinistra, ha vinto il suo duello personale con Diagouraga e si è tolto il lusso di realizzare un gol capolavoro. Poi Emilio Docente. L’attaccante in questo stato di grazia non lo si era mai visto, se poi il suo sostituito si chiama Daniele Vantaggiato, che entra e segna il gol da tre punti, si può intuire quando sia potente l’artiglieria offensiva biancorossa. Ormai non fa più notizia lo strapotere tecnico di Adrian Ricchiuti. Qualche amnesia dietro dove si è concesso troppo a Salvatore Bruno, ma siamo solo all’inizio e i giocatori come Sottil e Milone impiegano più tempo per entrare in condizioni. Molti i margini di miglioramento.
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