La versione zippata della B procede e si riaffaccia sul classico scenario del sabato al netto di nevicate o scherzi di questa nuova era glaciale. Il big match è a Sassuolo: Mandorlini all’assalto del Lecce capolista con Minelli per l’infortunato Rossini e soprattutto con Salvetti e Martinetti pressoché recuperati. Il Cesena, uscito sconfitto dal frigorifero del Braglia, cerca ossigeno per le proprie ambizioni. C’è Biasi, ma l’elenco di chi marca visita è ancora drammaticamente lungo, così Bisoli arrangia la coperta corta con la difesa a 3. Occhio al Piacenza: rimodellato dalle mani di Ficcadenti. Il borsino dice niente Graffiedi, niente Guzman, forse Parfait, sicuramente la new entry Foti dal primissimo minuto. L’incognita riguarda Cittadella-Torino. Il terremoto in casa granata mette a rischio la disputa stessa del match con i giocatori che minacciano sciopero e che alla fine giocheranno, ma il clima non è certo quello di una partita di calcio. Foschi ha lasciato in settimana, Petrachi pensa addirittura a Zeman, tradotto il Toro crea le premesse per un non ritorno in serie A. Il Modena, che ha fatto irruzione in zona play off, va a Gallipoli nel posticipo di lunedì. Serata difficile da decifrare con i padroni di casa alle prese con un nuovo annunciato passaggio di proprietà. Che poi come i precedenti salterà, intanto Giannini lavora bene con quel cantiere aperto che è la squadra. Apolloni mantiene il profilo basso. Facesse un altro colpo, però, non potrebbe più nascondersi.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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