Serie A basket, 2^ giornata: Milano e Venezia uniche a punteggio pieno

Dopo due giornate la Serie A vede un gruppone di 12 squadre appaiate a due punti e a comandare c'è solo la coppia Milano – Venezia. Contro un Avellino a caccia di rivincite dopo il ko in Supercoppa, l'Olimpia si impone 87-81 in una gara in cui ha cercato più volte la fuga, arrivando fino a +16 nel terzo quarto. Avellino però ha dalla sua un Fesenko da 22 punti e 7 rimbalzi ben supportato dai 19 di Thomas, resta in piedi fino all'ultimo ma alla fine soccombe. A tenere i campani a distanza ci pensa McLean, miglior marcatore di Milano a quota 16.

Più agevole il compito di Venezia, cui Capo d'Orlando si inchina 84-69. I siciliani si aggrappano ad Archie e Perl – 35 punti in due – e arrivano al riposo lungo sotto di 1, poi la Reyer ingrana le marce alte e non si fa più prendere. Lagunari bene dall'arco, dal quale fanno registrare un 15/27 grazie alla vena dalla distanza di Marquez - miglior marcatore dei suoi a quota 16 - McGee e Bramos.

Capo d'Orlando ultimo a 0 punti insieme a Cantù, battuta dalla neopromossa Brescia con un netto 76-56. Nonostante la doppia doppia di JuJuan Johnson – 19 punti e 12 rimbalzi – la resistenza degli ospiti dura solo un quarto, quindi Brescia scappa sul vantaggio a due cifre e buonanotte. Per i padroni di casa 22 punti di Lee Moore e 17 di Landry.

Arrivano in parità all'ultimo quarto invece Varese e Caserta, poi i lombardi rompono gli argini e vincono 93-74. Grande protagonista Melvin Johnson – 23 punti e 6/9 dall'arco – seguito dai 19 di Eyenga. Ai campani non bastano i 26 combinati di Watt e Cziz. Trascinata da Jefferson – 18 punti e 12 rimbalzi – Trento supera 90-77 Cremona, che pure ha in Holloway – 24 – e Turner – 19 – i migliori marcatori del match.

Decisamente più combattuta Pistoia – Brindisi, coi toscani a rincorrere per quasi tutta la gara ma infine vincenti 89-81. Primo tempo dominato dai pugliesi, nelle cui fila brillano i 21 punti di M'Baye (che registra anche 11 prese sotto canestro) e i 20 di Scott. Pistoia però ha una panchina che offre più soluzioni e alla lunga, dopo essere stata anche a -16, risale la china, pareggiando prima dell'ultimo riposo. E al 31° ecco il primo vantaggio con la tripla di Hawkins (17 punti, uno in meno di Petteway) mantenuto fino alla sirena. Toscani efficaci anche a rimbalzo: Ronald Moore e Hawkins ne prendono 10 a testa, Petteway si ferma a 7.

RM

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy