HAPPY BASKET-Bologna Basket School 37-47 (9-9; 10-10; 6-19; 12-9), giocata mercoledì 17/1.
Happy Basket: Novelli 9, Re 14, Fattori, La Forgia 2, Saponi 2, Palmisani, Pignieri 2, Prasal, Tosi 2, Girelli 6, Borsetti, Bonvicini. All. Rossi
BBS: Montan 12, Muscedere, Bardasi 4, Tesini, Caracchi 7, Arbelti 3, Rinnovasi 2, Biguzzi 6, Mota 4, Onofri 9. All. Bignotti
Arbitro: Bianchi
In un tour de force da tre partite in otto giorni, la RenAuto di coach Pier Filippo Rossi scende in campo alla Carim con Bologna e ritrova Prasal, finalmente disponibile dopo tre mesi. L’allenatore riminese sceglie come quintetto di partenza Re, Novelli, Tosi, Girelli e Palmisani.
L’avvio è di marca bolognese, subito 0-4, poi un canestro di Re sblocca l’Happy. Molti errori al tiro e molte palle perse da entrambe la parti danno vita ad un partita non bella ma intensa, con le ospiti che sembrano avere in mano il pallino ma non riescono ad andare via e raggiungono il massimo vantaggio sul 4-9 solo grazie ai tanti rimbalzi d’attacco e alle seconde occasioni concesse dalla RenAuto.
Nell’ultimo minuto e mezzo, però, 5 punti consecutivi di Novelli valgono il pareggio sul 9-9 al 10’.
Il secondo quarto si apre con un parziale di 6-0 per Bologna, ma due canestri di Re tengono lì l’Happy, 13-15. Con un gran canestro con appoggio al vetro di Girelli, dopo rimbalzo d’attacco, la RenAuto impatta, poi trova con Novelli il primo vantaggio della serata sul 17-16.
Le squadre continuano a sbagliare tanto e il match rimane in equilibrio, al punto che si arriva al riposo lungo in perfetta parità sul 19-19.
La ripresa comincia nel peggiore dei modi per l’Happy: Bologna sfrutta la maggior fisicità per “fare legna” sotto canestro e trova con le proprie lunghe un parziale di 6-0 per il 19-25. Serve un rimbalzo d’attacco dopo 5’30” perché Re segni il 21-26.
Bologna attacca con pazienza la 2-3 della RenAuto e diventa padrona del campo, segna anche un paio di triple, concede pochissimo sotto il proprio canestro e finisce col dominare la frazione che si chiude con un parziale di 6-19.
Al rientro in campo dopo l’ultimo mini-intervallo l’Happy ha però un buon piglio e infila un parzialino di 4-0 che costringe la panchina ospite al time-out, ma dopo la sospensione una tripla di Bologna, a seguito di una sanguinosa palla persa, frena immediatamente il tentativo di rimonta, 29-40.
Non succede più nulla di rilevante, perché la BBS è brava ad amministrare e a portare a casa il referto rosa. Finisce 37-47.
«Sulla difesa non posso dire niente, perché le ragazze si sono sbattute per tutta la partita e quando siamo passati a zona sono state brave le nostre avversarie - commenta coach Rossi -, ma in attacco abbiamo sbagliato ogni tipo di tiro, al di là di qualunque discorso tecnico o tattico. Se tiriamo con percentuali così basse bastano cinque punti di svantaggio perché la partita sia finita. Si chiama pallacanestro perché la palla dovrebbe entrare nel canestro… Oggi non abbiamo avuto nemmeno i soliti 5’ in cui le percentuali si alzano ed è demoralizzante, perché la gara era alla nostra portata. Non siamo una squadra con molti punti nelle mani, ma nemmeno così pochi: cercheremo di capire in settimana come superare questo momento».
La RenAuto tornerà in campo sabato 20 a Ravenna, alle ore 21.00, per il match con il Capra Team.
Happy Basket: Novelli 9, Re 14, Fattori, La Forgia 2, Saponi 2, Palmisani, Pignieri 2, Prasal, Tosi 2, Girelli 6, Borsetti, Bonvicini. All. Rossi
BBS: Montan 12, Muscedere, Bardasi 4, Tesini, Caracchi 7, Arbelti 3, Rinnovasi 2, Biguzzi 6, Mota 4, Onofri 9. All. Bignotti
Arbitro: Bianchi
In un tour de force da tre partite in otto giorni, la RenAuto di coach Pier Filippo Rossi scende in campo alla Carim con Bologna e ritrova Prasal, finalmente disponibile dopo tre mesi. L’allenatore riminese sceglie come quintetto di partenza Re, Novelli, Tosi, Girelli e Palmisani.
L’avvio è di marca bolognese, subito 0-4, poi un canestro di Re sblocca l’Happy. Molti errori al tiro e molte palle perse da entrambe la parti danno vita ad un partita non bella ma intensa, con le ospiti che sembrano avere in mano il pallino ma non riescono ad andare via e raggiungono il massimo vantaggio sul 4-9 solo grazie ai tanti rimbalzi d’attacco e alle seconde occasioni concesse dalla RenAuto.
Nell’ultimo minuto e mezzo, però, 5 punti consecutivi di Novelli valgono il pareggio sul 9-9 al 10’.
Il secondo quarto si apre con un parziale di 6-0 per Bologna, ma due canestri di Re tengono lì l’Happy, 13-15. Con un gran canestro con appoggio al vetro di Girelli, dopo rimbalzo d’attacco, la RenAuto impatta, poi trova con Novelli il primo vantaggio della serata sul 17-16.
Le squadre continuano a sbagliare tanto e il match rimane in equilibrio, al punto che si arriva al riposo lungo in perfetta parità sul 19-19.
La ripresa comincia nel peggiore dei modi per l’Happy: Bologna sfrutta la maggior fisicità per “fare legna” sotto canestro e trova con le proprie lunghe un parziale di 6-0 per il 19-25. Serve un rimbalzo d’attacco dopo 5’30” perché Re segni il 21-26.
Bologna attacca con pazienza la 2-3 della RenAuto e diventa padrona del campo, segna anche un paio di triple, concede pochissimo sotto il proprio canestro e finisce col dominare la frazione che si chiude con un parziale di 6-19.
Al rientro in campo dopo l’ultimo mini-intervallo l’Happy ha però un buon piglio e infila un parzialino di 4-0 che costringe la panchina ospite al time-out, ma dopo la sospensione una tripla di Bologna, a seguito di una sanguinosa palla persa, frena immediatamente il tentativo di rimonta, 29-40.
Non succede più nulla di rilevante, perché la BBS è brava ad amministrare e a portare a casa il referto rosa. Finisce 37-47.
«Sulla difesa non posso dire niente, perché le ragazze si sono sbattute per tutta la partita e quando siamo passati a zona sono state brave le nostre avversarie - commenta coach Rossi -, ma in attacco abbiamo sbagliato ogni tipo di tiro, al di là di qualunque discorso tecnico o tattico. Se tiriamo con percentuali così basse bastano cinque punti di svantaggio perché la partita sia finita. Si chiama pallacanestro perché la palla dovrebbe entrare nel canestro… Oggi non abbiamo avuto nemmeno i soliti 5’ in cui le percentuali si alzano ed è demoralizzante, perché la gara era alla nostra portata. Non siamo una squadra con molti punti nelle mani, ma nemmeno così pochi: cercheremo di capire in settimana come superare questo momento».
La RenAuto tornerà in campo sabato 20 a Ravenna, alle ore 21.00, per il match con il Capra Team.
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