Non si è fatta attendere la risposta, sulla delicata vicenda della Federazione Pallavolo. In una nota – Alessandro e Antonella Della Balda, Alessandra Renzi, Veronica Mini, Lino Zonzini e Marco Renzi – dichiarano di non essersi mai dimessi dall’incarico di consigliere federale e ritengono illegittima l’assemblea elettiva convocata mercoledì scorso. "Siamo sorpresi dal comportamento del Comitato Olimpico – aggiungono – che ha legittimato un’ assemblea che non ha alcuna validità, poiché non esistono i presupposti di statuto e di legge e sarebbe opportuna una seria indagine sugli 86 votanti, visto che in 15 anni, non si sono mai viste più di 63 persone.
Restiamo sereni – conclude la nota - in attesa che la sentenza di terzo grado del tribunale faccia luce sull’intera vicenda pallavolo, che oggi si ritrova con due federazioni, una attribuita a Lazzarini e l’ altra da noi rappresentata, pienamente riconosciuta dal Cons e dalla federazione internazionale".
Restiamo sereni – conclude la nota - in attesa che la sentenza di terzo grado del tribunale faccia luce sull’intera vicenda pallavolo, che oggi si ritrova con due federazioni, una attribuita a Lazzarini e l’ altra da noi rappresentata, pienamente riconosciuta dal Cons e dalla federazione internazionale".
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