Sochi: Oro ex aequo nella discesa libera femminile
''Ho fatto un'ottima gara, forse potevo fare meglio nell'ultima parte se l'infortunio in allenamento non mi avesse costretta a letto tre giorni impedendomi di provare ancora la pista, ma e' lo sport, e' la vita, e mi sento comunque fortunata, nella vita ho tutto: scio, faccio quello che mi piace, la mia famiglia sta bene''. Daniela Merighetti non fa drammi per il podio mancato di un soffio nella discesa ai Giochi di Sochi, dove ha chiuso quarta a +0,27. ''Sono arrivata quarta in una olimpiade? Amen. Mi piacerebbe avere una medaglia al collo, ma va bene. Qualcuno deve pur arrivare quarto - ha detto l'azzurra annunciando che questa sarà la sua ultima Olimpiade -. A volte perdi per 6-7decimi, a volte per centesimi, oggi mi sono toccati i centesimi''. E pensa alla prossima gara, il super G di sabato. ''Alle Olimpiadi e ai mondiali ho sempre fatto brutte gare, ma quest'anno sono cresciuta in coppa del mondo: mi sento un po' diversa, rischio un po' meno rispetto a prima, ho piu' consapevolezza nei miei mezzi, pero' non riuscivo a dare quel 100% che ho dato oggi'', ha spiegato.