Sono stati quattro giorni di formazione e confronto per visionare regolamenti e location dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Austria 2017. La Presidente di SO San Marino, Barbara Frisoni esprime tutta la sua soddisfazione al ritorno dalla partecipazione alla Convention dei Capi Delegazione (Mondial Conference Head of Delegation) delle 110 nazioni che parteciperanno all’evento. I mondiali si svolgeranno dal 14 al 25 marzo 2017 e il Team Sammarinese parteciperà con quattro Atleti. Ruggero Marchetti e Stefano Gianessi cercheranno di difendere l'oro conquistato nel 2013 in Corea rispettivamente nel Super Gigante e nella 5km di sci di fondo. Con loro anche la giovane promessa dello sci alpino Thierry Mancini e Marco De Angelis per la corsa con le ciaspole. Gli allenatori saranno: per lo
sci alpino il maestro di sci Leonardo Sulsente, della prestigiosa scuola SCIE DI PASSIONE di FOLGARIA assistito dall'AHOD Marchetti Daniele, MARINO De Angelis per lo snowshoeing e Riccardo Marchetti per il fondo. La delegazione sarà seguita per tutta la durata dell'evento da Tatjana Brandner, Delegation Assistant Liaison che la Presidente ha già avuto modo di conoscere.
Nella convention austriaca sono stati illustrati e studiati i regolamenti da osservare durante le gare e si sono visitati gli impianti e le piste da sci che le ospiteranno, distribuiti in tre località. Per sci alpino e snowboard ecco gli impianti di Schladming/Rohrmoos tra i quali spicca la mitica Planai, pista che fa parte del circuito della Coppa del Mondo di sci col suo suggestivo slalom speciale maschile in notturna dove verrà celebrata la spettacolare Cerimonia di Apertura. Per il pattinaggio e tutti gli sport su ghiaccio, ad ospitare tutte le gare sarà il palazzetto di Graz, mentre per sci di fondo e corsa con le ciaspole sará Ramsau, magnifica
località poco lontana da Schladming.
Ma soprattutto, sottolinea Barbara Frisoni, è stato un appuntamento fondamentale per studiare le dinamiche di un mondiale per Atleti con disabilità intellettiva ed anche per scambiarsi informazioni con gli altri Stati.
"Eventi come questo permettono di confrontarsi coi tanti professionisti che, insieme a noi partecipano agli eventi Special Olympics. Ogni volta che vi partecipo torno a casa carica di nozioni e questo serve anche per mantenere alto il livello di SO San Marino, che negli anni ha già raggiunto una qualità ammirata anche all'estero". Non solo regole e piste però, in Austria si è parlato anche di un tema da sempre caro a Special Olympics, quello dell’inclusione. “Sono state già coinvolte tantissime scuole austriache dove ogni classe verrà abbinata ad uno dei 110 team partecipanti, in modo che possano iniziare fin da subito ad approcciarsi e a conoscersi con gli Atleti”.
sci alpino il maestro di sci Leonardo Sulsente, della prestigiosa scuola SCIE DI PASSIONE di FOLGARIA assistito dall'AHOD Marchetti Daniele, MARINO De Angelis per lo snowshoeing e Riccardo Marchetti per il fondo. La delegazione sarà seguita per tutta la durata dell'evento da Tatjana Brandner, Delegation Assistant Liaison che la Presidente ha già avuto modo di conoscere.
Nella convention austriaca sono stati illustrati e studiati i regolamenti da osservare durante le gare e si sono visitati gli impianti e le piste da sci che le ospiteranno, distribuiti in tre località. Per sci alpino e snowboard ecco gli impianti di Schladming/Rohrmoos tra i quali spicca la mitica Planai, pista che fa parte del circuito della Coppa del Mondo di sci col suo suggestivo slalom speciale maschile in notturna dove verrà celebrata la spettacolare Cerimonia di Apertura. Per il pattinaggio e tutti gli sport su ghiaccio, ad ospitare tutte le gare sarà il palazzetto di Graz, mentre per sci di fondo e corsa con le ciaspole sará Ramsau, magnifica
località poco lontana da Schladming.
Ma soprattutto, sottolinea Barbara Frisoni, è stato un appuntamento fondamentale per studiare le dinamiche di un mondiale per Atleti con disabilità intellettiva ed anche per scambiarsi informazioni con gli altri Stati.
"Eventi come questo permettono di confrontarsi coi tanti professionisti che, insieme a noi partecipano agli eventi Special Olympics. Ogni volta che vi partecipo torno a casa carica di nozioni e questo serve anche per mantenere alto il livello di SO San Marino, che negli anni ha già raggiunto una qualità ammirata anche all'estero". Non solo regole e piste però, in Austria si è parlato anche di un tema da sempre caro a Special Olympics, quello dell’inclusione. “Sono state già coinvolte tantissime scuole austriache dove ogni classe verrà abbinata ad uno dei 110 team partecipanti, in modo che possano iniziare fin da subito ad approcciarsi e a conoscersi con gli Atleti”.
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