Spunta Turgis tra le strade bianche del Tour
Con le strade bianche al Tour è il giorno del romanticismo e dello spettacolo. Un ritorno al ciclismo duro e puro che sarà anche anacronistico, ma scalda i cuori dei tanti over che si ricordano quelle cose lì. E' un flashback, forse un'intrusione indebita e comunque se non aggiunge non toglie nulla al Tour moderno. Fa felice Anthony Turgis, francese che corre per la Total Energies, che in carriera si è intravvisto alla Sanremo del 2022 col secondo posto e prima e dopo solo stagioni da soldatino di buon comando.
E' stata una domenica di attacchi di Vingegaard, Evenepoel e anche di Pogacar. I primi tre della classifica a darsele sullo sterrato fanno un bel film. Il gruppo non fa gruppo e insomma ognuno per sé in questa domenica che è anche vigilia del primo riposo. Vince Turgis e per il resto non cambia la nobiltà della Generale, non cambiano i rapporti di forza. Può cambiare qualcosa in meglio per Roglic, insolitamente passivo in questo primo squarcio di Gran Boucle e soprattutto per Vlasov che è finito in un fosso e stoicamente è arrivato al traguardo. Controllerà le ammaccature, ed eventualmente ripartirà.
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