Robert Kubica ha trascorso tranquillamente la prima notte nel reparto di rianimazione nell'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure dove era stato trasportato d'urgenza dopo il terribile incidente al rally di Andora. Il portacolori della Lotus Renault ha già mosso le dita della mano destra, ha riconosciuto genitori e fidanzata e ha risposto alle domande dei medici. Nell'incidente il polacco ha subito una subamputazione dell'avambraccio destro, la doppia frattura di radio e ulna, una complessa frattura del gomito e della spalla. Gomito, spalla e òmero non sono state ancora operate dato che i medici sono dovuti intervenire inizialmente per ridurre le fratture più gravi. Kubica, che respira autonomamente, resterà in terapia intensiva per altre 24-48 ore.
Piero Arcide
Piero Arcide
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