Stefano Guidi conquista il bronzo ai Mondiali Master in Danimarca
Il titano sammarinese è partito venerdì, accompagnato dal tesoriere federale Marina Muscioni e dal Presidente del settore Pesi – FSLPJ Marino Ercolani Casadei.
La dura preparazione di questi mesi, creava delle premesse per un risultato importante, anche se Stefano, non era partito al meglio delle condizioni fisiche.
Nella categoria 94kg, gli 8 atleti più forti al mondo: Schulze (GER), Meinhardt-heib (GER), Bader (USA), Britva (ISR), Johnsen (DAN), Hiiemae (EST), Viklund (SWE) e Guidi (SMR).
Guidi è teso, ma la sua tenacia stavolta avrà la meglio.
Inizia l’esercizio di strappo: alza 108kg in prima prova, 112kg in seconda prova, ma in terza prova sbaglia 115kg. E’ comunque un buon risultato. Lo Strappo termina e davanti al nostro Guidi, ci sono Britva (125kg), Bader (121kg) e Viklund (115kg).
Si comprende subito che la battaglia sarà con lo svedese Tobias Viklund.
Inizia lo slancio, Guidi alza 141kg in prima prova e passa a 146kg.
L’esercizio è prima convalidato e poi dato nullo, si teme la beffa.
Stefano ad ogni modo è già sul podio con la medaglia di bronzo, poiché lo svedese ha alzato solo 130kg.
Guidi a quel punto tenta il nuovo record personale da master con 151kg. E’ l’ultima alzata della competizione, l’israeliano Britva si è fermato a 150kg.
Lo stacco e la girata sono ottimi, Stefano sale con 151kg fino in alto, un attimo di respiro e spinge con le gambe in alto per potersi infilare sotto, ma nel momento di spaccata, non trattiene il bilanciere e cade a terra.
Stefano Guidi conclude terzo a pari merito con 253kg di totale come lo svedese, ma pesando meno di lui, conquista il bronzo meritato.
Davanti a lui l’israeliano Sergio Britva con 270kg e l’americano Ryan Bader con 266kg.
Un enorme risultato per San Marino ai Campionati Mondiali Master, se si considera che nessuno prima di Stefano, era riuscito nell’impresa di una medaglia così tanto importante.
Comunicato stampa FSLPJeDA - Settore PESI