Rimonta e vince Linus Strasser autore di una grande seconda manche davanti a Kristoffer Jacobsen e Daniel Yule che guidava dopo la prima. 1'40''36 per il 31enne tedesco che conquista il suo quarto successo in carriera. Mancava da due anni. Terzo a metà gara, Strasser ha lasciato andare gli sci abbinando doti tecniche, imprescindibili tra i pali stretti, a quelle di scorrimento.
Si è assunto i rischi del caso fino a completare la rimonta. La seconda manche aveva già registrato un cambio di tendenza rispetto ai protagonisti della prima, quando Istok Rodes, diciassettesimo, si era inventato il modo di mettersi davanti.
A lungo in testa prima di essere ridimensionato dai big. Dunque Strasser, Jacobsen che ritrova un podio sul quale era salito l'ultima volta nel 2021, e Yule che nella prima manche si era rivisto sui suoi livelli. C'era anche un po' d'Italia seppure tra le discipline tecniche non ci siano azzurri di prima grandezza. Bene Tommaso Sala, veloce, pulito e nono. Vinatzer non aggredisce e finisce col subire il tracciato, tradotto sedicesimo. Simon Mauerberger ha inforcato e buona lì.