Snowboardista fino al 2 anni fa, quella di Ester Ledecka è una storia al limite dell'incredibile. Oro nel SuperG Olimpico, roba da non credere vista l'importanza della gara e l'aristocrazia della concorrenza. Scende con il pettorale numero 26 mentre Anna Veith ha già dato il via a festeggiamenti e commozione. Scende e le si piazza davanti di un centesimo, ma basta e avanza a lei che il Coppa del Mondo mai è andata oltre il settimo posto. Anche perchè lo snow continua ad occupare tempo e allenamenti perchè la Coppa vera per lei è quella della tavola. Nessuno la aspettava qui a questi livelli, nonostante una pista facile e con pochi vantaggi per la atlete più tecniche. Il bronzo a 13 centesimi è per Tina Weiranther, figlia di Harti, 6 volte vittorioso in Coppa, e Hanni Wengen due ori olimpici. Nella giornata più incredibile, non c'è l'auspicata pennallata d'azzurro. La migliore è una buona Anna Schnarf, quinta a soli 16 centesimi dall'oro. Federica Brignone, bronzo in Gigante, chiude al sesto posto mentre delude, si delude, Sofia Goggia. undicesima praticamente fuori gara dopo un grave errore nella parte centrale e rimasta sul tracciato con un paio di acrobazie. Ma il capitolo delusioni lo guida Lindsey Vonn che a poche curve dal traguardo ha sbagliato finendo sesto.
r.c.
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