Il SuperSic Day si apre in anticipo di mezzora sulla scaletta, perché un campione del mondo arriva sempre prima degli altri. E’ stata la notte di Marco Simoncelli, per e con tutti i suoi tifosi, che un po’ da tutte le parti hanno raggiunto Coriano. Alla fine il dato ufficiale parlerà di 5.000 persone: appassionati o semplici curiosi, c’erano proprio tutti. Dai futuri campioni delle due ruote venuti per festeggiare insieme al loro idolo, ai fans partiti dalla provincia di Ancona.
In una serata Marco Simoncelli ha rivissuto l’intera stagione agonistica. Insieme all’amico giornalista Paolo Beltramo hanno commentato le immagini proiettate sui 4 maxischermi delle gare del campionato 2008. Dall’ottimismo iniziale, alle delusioni per quei risultati che non arrivavano. Le cadute e le difficoltà con la Gilera.
“Un piacere e non un impegno sentire il calore dei miei tifosi”. Così Marco Simoncelli ha definito la festa organizzata per lui. Protagonista della 250, personaggio amato per la sua schiettezza, la stessa che lo rende unico e invidiato dai suoi avversari. Costretti a vedere quel numero 58, 12 volte sul podio, sei sul gradino più alto. Sempre più in alto come hanno voluto i suoi tifosi, con il suo numero ben in vista a dominare su tutti, sulla festa che Supersic ha voluto condividere anche e soprattutto con i suoi meccanici.
Il Jimi Hendrix delle due ruote, si è improvvisato anche chitarrista. I fuochi d’artificio hanno chiuso la serata prima che i tifosi prendessero d’assalto Simoncelli, che ha già spalancato il gas verso un 2009 ancora da protagonista.
Elia Gorini
In una serata Marco Simoncelli ha rivissuto l’intera stagione agonistica. Insieme all’amico giornalista Paolo Beltramo hanno commentato le immagini proiettate sui 4 maxischermi delle gare del campionato 2008. Dall’ottimismo iniziale, alle delusioni per quei risultati che non arrivavano. Le cadute e le difficoltà con la Gilera.
“Un piacere e non un impegno sentire il calore dei miei tifosi”. Così Marco Simoncelli ha definito la festa organizzata per lui. Protagonista della 250, personaggio amato per la sua schiettezza, la stessa che lo rende unico e invidiato dai suoi avversari. Costretti a vedere quel numero 58, 12 volte sul podio, sei sul gradino più alto. Sempre più in alto come hanno voluto i suoi tifosi, con il suo numero ben in vista a dominare su tutti, sulla festa che Supersic ha voluto condividere anche e soprattutto con i suoi meccanici.
Il Jimi Hendrix delle due ruote, si è improvvisato anche chitarrista. I fuochi d’artificio hanno chiuso la serata prima che i tifosi prendessero d’assalto Simoncelli, che ha già spalancato il gas verso un 2009 ancora da protagonista.
Elia Gorini
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