Taekwondo: "A Istanbul per vincere qualche incontro, sognando Rio"
A tentare l'impresa per San Marino saranno Michele Ceccaroni e Davide Borgagni, quest'ultimo in gara nella sezione -80 kg.
"L'obiettivo è quello di dare il meglio di sé e non mollare mai. Lasciarsi andare anche solo per poco porterebbe ad alti rischi di finire al tappeto: distrazioni non ce le possiamo permettere, il nostro resta uno sport pericoloso. Andremo in Turchia con la testa sulle spalle e per cercare di vincere qualche incontro, magari qualificandosi anche per Olimpiadi di Rio de Janeiro"
Sabato prossimo, quando scenderà sul tatami Ceccaroni, per Borgagni si terrà la prova del peso, alla vigilia della sua giornata di incontri. Un sogno che nasce dalla possibilità figlia della collaborazione con la FITA – la federazione Taekwondo italiana – con la quale quella biancazzurra collabora a livello tecnico e su cui può poggiarsi per partecipare a gare e competizioni che diversamente gli sarebbero precluse.
"Quello partito nel 2012 è un cambiamento che ha investito anche la Federazione, portandoci a competere in un maggiore numero di gare e dal livello sensibilmente più alto. Uno sviluppo tecnico e di conoscenza per una realtà come la nostra che non era dentro a questa disciplina quanto può vantare di essere il Maestro Park Young Ghil. Speriamo col loro aiuto di continuare e ottenere risultati con loro aiuto".
Nel video l'intervista a Davide Borgagni, Taekwondo San Marino.
LP