T&A impeccabile: il primo derby è sammarinese
Quello di partita, ad esempio, avrebbe potuto ingannare; già perché dopo un primo inning a secco per entrambe, è Rimini a sbloccare l'incontro con la base ball concessa da Quevedo su situazione di cuscini pieni. La volata di Caseres toglie le castagne dal fuoco per la T&A, che non perde tempo, replicando immediatamente: le valide di Poma e Ferrini, insieme alla base concessa a Lole Avagnina, riempiono le basi dell'attacca sammarinese, che quaglia col singolo interno dell'ex Mario Chiarini.
A scavare il solco, che poi si sostanzia pure nello score, è Quevedo, che inanella qualcosa come 10 out consecutivi dopo il punto subito, mentre le mazze della T&A non fanno prigionieri: Rosario ed Hernandez sono puntualmente pizzicati dai vari Ferrini, Albanese ed Epifano: di quest'ultimo il doppio che vale l'allungo sul 3-1 per i Titani.
Sarà anche il punteggio finale, fin troppo stretto se si considerano i numeri: 3 valide concesse all'attacco vice campione d'Italia, 12 quelle prodotte dalla T&A, metà delle quali fatturate dal duo Epifano-Ferrini, prelevati da Padova in estate e decisivi fin da subito.
Non solo Quevedo: San Marino autoritario sul monte anche col rilievo Perez ed il closer Camacho, che debutta senza concedere basi agli ultimi cinque battitori riminesi, tre dei quali finiscono K. Meglio non poteva andare: 3-1 il finale, stasera si replica ancora allo Stadio dei Pirati per gara2.
LP