Orgoglio, carattere e un pizzico di fortuna, sono gli ingredienti per interrompere una striscia positiva infinita durata 19 gare per Bologna. La T&A inizia avanti, va sotto, pareggia 2-2 al 9° e vince 3-2 al 10° una gara che ha lasciato con il fiato sospeso fino all'ultimo inning. E' una sconfitta che in qualche modo può scalfire le sicurezze dei felsinei che restano comunque in testa al girone di semifinale con 4 vittorie e 1 sconfitta . Il primo punto dei sammarinesi arriva al secondo inning, realizza Chiarini. Per Berg ci sono tre giochi perfetti, ma al 4° Bologna pareggia grazie al singolo di Infante, la rubata e la valida di Liverziani (1-1). Niente di fatto fino al 7°, poi è ancora Bologna a farsi viva. e all’8° gli ospiti passano: Fuzzi va in base su errore, Infante lo sposta in terza con un doppio e Suarez lo manda a punto con la volata di sacrificio. Ha tutte le sembianze di un colpo da ko per la T&A, che però ha il pregio di reagire. Il colpo di coda arriva all’ultima curva, al 9°. Si va agli extrainning. Al 10°, con Cubillan sul monte (era salito a inizio 9°). Sulla battuta di Santora arriva l’out in seconda, poi, in situazione di uomini agi angoli e due out, c’è l’intenzionale anche per Vasquez. Basi piene e due out, Mazzuca nel box. Crepaldi lancia, sul conto di 3-1, il quarto ball. Entra automaticamente il terzo punto T&A, quello della vittoria. Finisce 3-2. Stasera match decisivo, si gioca a Bologna ore 21. Nell'altra semifinale a Padova, Rimini batte Padova 9 a 5 e stasera stessa ora i biancorossi possono chiudere 3 a 0.
L.G
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