Cincinnati non fa rima con sorpresa e regala le finali più attese sia in campo maschile che in quello femminile. Il ricco combined assegna i titoli al termine di una settimana entusiasmante vissuta sul cemento americano che guarda già allo Us Open. Nel Wta soffia il ciclone Serena e si abbatte su Elena Svitolina. La numero 20 del mondo solo ad inizio match è riuscita a mettere il naso avanti e ha creare qualche difficoltà. Prese le misure e messi i piedoni dentro al campo è bastata una Williams a tre quarti di velocità per centrare in due set 6-4 6-3 la qualificazione alla finale. Un trofeo che cercherà di contendergli Simona Halep che in realtà ha già centrato l'obiettivo di medio periodo: rullando in semi Jelena Jankovic, la rumena ha riconquistato la seconda posizione mondiale.
Tutto come previsto o quasi anche tra gli uomini: Nole Djokovic in realtà ha il suo da fare contro Alexandr Dolgopolov che lo spaventa anche un po'. L'ucraino, vecchia conoscenza del pubblico sammarinese, vince il primo e porta il campionissimo al tie break nel secondo. Prima di perderlo e cedere di schianto, 6-2, nel terzo. In finale torna l'eterna sfida con l'eterno Roger Federer. Vincesse lo svizzero, salverebbe il posto numero 2 nel ranking atp.
Roberto Chiesa
Tutto come previsto o quasi anche tra gli uomini: Nole Djokovic in realtà ha il suo da fare contro Alexandr Dolgopolov che lo spaventa anche un po'. L'ucraino, vecchia conoscenza del pubblico sammarinese, vince il primo e porta il campionissimo al tie break nel secondo. Prima di perderlo e cedere di schianto, 6-2, nel terzo. In finale torna l'eterna sfida con l'eterno Roger Federer. Vincesse lo svizzero, salverebbe il posto numero 2 nel ranking atp.
Roberto Chiesa
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