La missione impossibile del tennis sammarinese parte sul veloce di casa Remondegui. La trasferta di Coppa Davis alla porte impone per lo meno maggiore confidenza con campi dove la palla viaggia di più e rimbalza di meno. A Dublino, da mercoledì prossimo, gli incontri del terzo gruppo mondiale si giocheranno infatti sull’erba sintetica. Affrontare l’impegno da neopromossi è difficile soprattutto per la qualità media degli avversari. Elevata, con punte di ingiocabilità quando si incroceranno le racchette contro il Cipro di Baghdatis, o l’Armenia di Sargsian. Il capitano Rosti fa parte del quartetto che comprende anche Domenico Vicini, William Forcellini e Diego Zonzini. Preparazione curata personalmente dal quotatissimo Patricio Remondegui ha curato personalmente gli allenamenti.
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