Un grande successo la quarta edizione del Gran Premio Nazionale di Tennistavolo del Centro Sportivo italiano, chiusasi domenica mattina al Multieventi sport domus di Serravalle. Successo di pubblico, quello che ha assiepato le tribune del palazzetto durante tutti e tre i giorni di gara. E successo soprattutto per quanto riguarda i numeri record della manifestazione: oltre 400 i partecipanti, più del doppio rispetto all’edizione di Terni del 2003, 11 le regioni italiane rappresentate, 77 le società pongistiche iscritte, 33 i comitati provinciali. Fittissimo il programma di incontri, per stabilire i vincitori del campionato a squadre e delle varie categorie del torneo individuale. Si ferma ai quarti la corsa di Riccardo Tentoni, l’unico sammarinese rimasto in gara nelle finali del singolo. Il portacolori della Juvenes era impegnato nel torneo più prestigioso, quello riservato ai classificati FITET classe A: la vittoria assoluta è andata al trentino Maxim Moisseen, mentre tra le donne successo della lucchese Francesca Marchetti. Sabato nelle finali della gara a squadre dominio dei comitati dell’Emilia Romagna: nel torneo maschile prevale Reggio Emilia che batte 2 a 1 in finale la Fortitudo Bologna. In campo femminile netta vittoria del comitato di Carpi che ha superato in finale per 2 a 0 Cagliari. Dignitose le prestazioni degli atleti della Juvenes: nella categoria ragazzi i due fratelli Mirco e Andrea Lepri hanno raggiunto gli ottavi e i quarti di finale. E’ arrivato agli ottavi anche Tommaso Cecchetti, il più giovane atleta in assoluto tra i 420 partecipanti del Gran Premio CSI: il sammarinese compirà nove anni a settembre, per lui tutto il tempo per crescere e maturare. “I risultati in queste manifestazioni passano in secondo piano – come ha ricordato il presidente della federtennistavolo sammarinese Stefano Piva. “L’obiettivo primario del Centro Soprtivo italiano è far divertire i ragazzi educandoli allo sport e all’amicizia”.
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