Terzo scudetto consecutivo della T&A San Marino
Quello della squadra di Bindi è stato un autentico capolavoro, una rimonta incredibile che ha quasi del miracoloso.
Sotto 2 a 0 con Rimini, in un derby vissuto come sempre con passione e rivalità, la squadra sammarinese completa l'opera vincendo tre partite consecutive sul diamante dei pirati.
Non era mai accaduto nella storia del batti e corri italiano, che una squadra sotto di due sconfitte in una serie di 5 gare vincesse lo scudetto.
Quel titolo tricolore che Rimini ha accarezzato, ha toccato con mano ma che poi si è visto sfuggire di fronte ad una squadra, semplicemente più forte.
Gara 5 è la sfida del dentro o fuori, del tutto in una notte perché non c'è un domani.
A trascinare la squadra di Bindi è stato un monumentale Jim Magrane.
Dopo i sette inning di venerdì, il lanciatore americano della T&A si erge ad autentico protagonista con altri 120 lanci e nessun punto segnato dai battitori avversari.
E a guidare i Titani verso l'impresa del tris tricolore, c'è anche Jo Mazzucca che alla seconda ripresa si presenta cosi.
Un fuoricampo che spalanca le porte al successo della T&A.
Un doppio di Albanese vale il 2 a 0 alla sesta ripresa.
Poi al nono, San Marino mette lo scudetto in cassaforte con il singolo di Bittar e il lancio pazzo di Cherubini.
La valida di Chiarini permette a Santora di segnare il punto della bandiera di Rimini ma è troppo tardi per impedire l'ennesima festa scudetto della T&A San Marino.
p.f.
LE INTERVISTE