Il X Gran Prix Internazionale di San Marino fa il pieno di partecipazione, con un centinaio di iscritti e buona parte di questi appartenenti al circuito di Coppa del Mondo. Un'opportunità per questi ultimi di saggiare pedana e campo di tiro sammarinesi che ospiteranno – a partire da mercoledì – la terza tappa del calendario iridato, alla quale i tiratori biancazzurri arrivano in buone condizioni.
Tre dei sei finalisti nella categoria ISSF sono infatti autoctoni: Stefano Selva, Manuel Mancini e Francesco Amici sparano con Brol, Resca e Fatima Galvez – unica donna in finale – per la medaglia d'oro.
I primi ad uscire sono Amici e il guatemalteco Brol, mentre Mancini e Selva danno vita al derby per la medaglia di bronzo, appannaggio di Manuel Mancini che risolve subito la contesa da giocarsi subito allo shoot-off.
Canonica gara a 15 piattelli invece per la testa del podio, che vede la spagnola Fatima Galvez battere col punteggio di 13-12 il bolognese Resca. L'iberica mette in fila cinque uomini, dimostrando come il fucile non abbia sesso – nemmeno quello che ha ricevuto in premio – e mettendosi in prima fila tra le favorite al successo nella tappa di Coppa del Mondo.
A mettere le mani sul Gran Prix Internazionale è invece l'azzurro Marcello Tittarelli, capace di esplodere 74 piattelli dei 75 che assegnavano fucile, trofeo e montepremi.
LP
Tre dei sei finalisti nella categoria ISSF sono infatti autoctoni: Stefano Selva, Manuel Mancini e Francesco Amici sparano con Brol, Resca e Fatima Galvez – unica donna in finale – per la medaglia d'oro.
I primi ad uscire sono Amici e il guatemalteco Brol, mentre Mancini e Selva danno vita al derby per la medaglia di bronzo, appannaggio di Manuel Mancini che risolve subito la contesa da giocarsi subito allo shoot-off.
Canonica gara a 15 piattelli invece per la testa del podio, che vede la spagnola Fatima Galvez battere col punteggio di 13-12 il bolognese Resca. L'iberica mette in fila cinque uomini, dimostrando come il fucile non abbia sesso – nemmeno quello che ha ricevuto in premio – e mettendosi in prima fila tra le favorite al successo nella tappa di Coppa del Mondo.
A mettere le mani sul Gran Prix Internazionale è invece l'azzurro Marcello Tittarelli, capace di esplodere 74 piattelli dei 75 che assegnavano fucile, trofeo e montepremi.
LP
Riproduzione riservata ©
