Il granata che vince è quello del Toro. Novellino perde ancora, la quinta volta in dieci partite e potrebbe essere l’ultima. La pazienza infinita del Presidente Foti, l’ancora di un ricco biennale da onorare non tengono più. Ivo Iaconi si incontra in giornata con la dirigenza. Probabilmente sarà già lui a guidare la squadra nel recupero di martedì contro il Lecce. Rialza la testa il Toro: Foschi ha gestito alla grande la minicrisi dando fiducia a tecnico e gruppo e assumendosi tutte le responsabilità. Ha fatto il Direttore Sportivo in un mondo nel quale i Direttori Sportivi sono quasi finiti. Nello specifico, match a due velocità. Torino finalmente sereno e concreto, Reggina timorosa e pienissima di guai. Allo scadere di tempo il Toro passa e chiude: Belingheri in corsa al volo buca Cassano con un gol da spellarsi le mani. Nella ripresa nessun segno della prevedibile reazione ospite: c’è quasi uno strano senso di impotenza di fronte ad un Torino che palleggia ed infierisce il giusto, si limita al possesso rischiando zero e raddoppiando quasi senza poterne fare a meno. Angolo di Loviso e bicicletta da sigla televisiva di Rolando Bianchi. Ieri sera Colantuono è andato a letto da secondo in classifica. Un po’ carico, un po’ più Toro.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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