Tra un mese, il via dei giochi dei Piccoli Stati del Liechtenstein

Tra un mese, il via dei giochi dei Piccoli Stati del Liechtenstein.
Ancora 30 giorni di fatiche e sudore prima dell’inizio ufficiale dei Giochi dei Piccoli Stati. Un mese esatto per migliorare, cercare la perfezione che può fare la differenza tra gioia e delusione. Il 30 maggio si accenderà il braciere olimpico. Il tripode tornerà ad illuminerà i giochi due anni dopo Cipro. La seconda volta nel Principato racchiuso tra Austria e Svizzera, sarà la prima a nove nazioni. Il Montenegro rappresenterà la grande novità di questi Giochi. Una piccola grande olimpiade, che punta a raggiungere i 1000 atleti iscritti. Di questi, 72 gareggeranno sotto la bandiera sammarinese. 41 gli uomini e 31 le donne. Un dato che potrebbe aumentare da qui all’8 maggio, il termine ultimo per conquistare i minimi per la qualificazione. Importanti le prospettive biancoazzurre. San Marino, infatti, riparte da Cipro, da quelle 29 medaglie, il record in edizioni lontane dal Titano. Non sarà facile. Perché la concorrenza è aumentata, perché gli atleti sono sempre di più di alto livello e una medaglia ai giochi, può valere una carriera. E’ certo che, San Marino sarà protagonista, così come lo è stato nelle 13 edizioni precedenti che hanno permesso di conquistare ben 237 medaglie dal 1985 ad oggi. Un numero da aggiornare, in Liechtenstein, dal 30 maggio al 4 giugno.

Elia Gorini

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