Tre acuti azzurri nella prima giornata
Re, Bogliolo e Jacobs tengono l'Italia al sesto posto
Ribattezzata "Europeo a Squadre" dopo una discreta opera di maquillage, la vecchia Coppa Europa mantiene intatti fascino e regolamenti. La prima giornata dedicata alle batterie vede al comando la Germania su Polonia e Finlandia con l'Italia sesta. Le ultime 5 delle 12 partecipanti retrocedono in serie B. A tenere alti i colori azzurri ci hanno pensato Davide Re, dominatore disinvolto della prima batteria dei 400. Il primatista italiano surclasse il francesce Saidy e il polacco Omelko. Lampi azzurri anche al femminile. Reduce da un'Universiade da protagonista, Luminosa Bogliolo conferma il suo strepitoso stato di forma e vince la seconda batteria dei 100 ostacoli. Il suo è il miglior tempo di tutte le qualifiche per cui si profilo una finale molto interessante. È di Marcell Jacobs l’acuto azzurro più importante delle batteria. Il 24enne bresciano nato in Texas, nella secondadei 100, corre in un sontuoso 10”09 peggio solo del francese Jimmy Vicaut per appena due centesimi. Segnali importanti anche sui 400 donne con Maria Benedicta Chigbolu, seconda in batteria e placidamente in finale. Ci si aspettava decisamente di più da Daisy Osakue nel lancio del disco, la piemontese è capace di picchi oltre i 60 metri e invece oggi si è fermata a un deludente 55.74 che vale soltanto il sesto posto nella gara vinta dalla tedesca Claudine Vita. Sesto tempo per Gloria Hooper che corre i 200 metri in 23.57. Ayomide Folorunso corre un buon 400 metri ostacoli, arriva sul traguardo in 56.49 alle spalle della forte ucraina Anna Ryzhykova e si presenta alla finale col quinto tempo complessivo. Mauro Fraresso va oltre le aspettative e porta a casa un buon sesto posto nel tiro del giavellotto (74.48)vinto dal tedesco Julian Weber (86.86).