Tante chiacchiere, ma pochi fatti. Il patron ha scandagliato da più parti, ma la disponibilità liquida da aggiungere ai moduli non è arrivata. Il San Marino ha solo sfiorato la seconda promozione burocratica, a conti fatti deve accontentarsi della categoria in cui è rimasto dopo la finale play off persa con il Gubbio. Delusione, ma fino ad un certo punto. Sarebbe stato deleterio salire da comprimari, meglio recitare il ruolo di protagonisti in Seconda Divisione. Si riparte da volti conosciuti: Mario Petrone dovrà dimostrare che il patron ha visto giusto ad insistere su di lui. Il tecnico campano, avrà il vantaggio di partire dall’inizio. Il vecchio corso sarà rappresentato da due guerrieri come Samuele Sorbera e Davide Poletti. Valige pronte per Cesca e Gasparello. I primi due acquisti del nuovo corso sono due giovanissimi: l’esterno sinistro della difesa De Santis classe '90, arriva del Sanluri, e Marco Villanova dall’Atalanta, classe '91. Un mancino di grande prospettiva, adatto ad un 4-3-3. Il talent scout dell’Atalanta, Mino Farini, garantisce per il ragazzo, che arriva con la formula della comproprietà. Domani mattina l’incontro tra Gabriele Lucchi e il suo procuratore Carlo Cavalleri.
Lorenzo Giardi
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